Grazie a Venezia – capoluogo della regione – è prima in Italia e tra le primissime in Europa per numero di visitatori: i motivi per visitare la regione del Veneto non si limitano però solo alla sua straordinaria città sull’acqua. Il Veneto custodisce città d’arte e piccoli borghi storici, oasi naturali e montagne, cittadelle fortificate, ville nobiliari e località di villeggiatura sul mare e sul lago.
Tra le mete più famose che valgono il viaggio vi suggeriamo queste dieci:
1. Venezia: insieme alla sua laguna Patrimonio dell’Umanità dell’Unesco, è una città incredibile per il suo immenso tesoro artistico e storico
2. Le ville Palladiane: edificate intorno alla metà del XVI secolo, sparse tra le provincie di Vicenza, Padova, Treviso e Rovigo, sono una parte fondamentale dell’eredità del Palladio
3. Le Dolomiti bellunesi: tra le montagne più belle al mondo, comprendono alcuni dei maggiori gruppi dolomitici, come le Tre Cime di Lavaredo, la Marmolada, il Civetta
4. Le Colline del Prosecco: nelle colline ricamate di vigne tra Conegliano e Valdobbiadene si produce un pregiato vino bianco conosciuto in tutto il mondo
5. Verona: la città dell’amore e dell’opera, una città elegante ricca di attrazioni
6. Delta del Po: è una vasta area protetta di zone umide tra il corso del Po di Goro e il Fiume Adige abitato da oltre 300 specie di uccelli, meta ambita per il birdwatching
7. Lago di Garda: lungo la sponda orientale del lago si trovano borghi pittoreschi, ma anche centri termali, opportunità di trekking e parchi divertimento
8. Cittadella: una affascinante città murata di origini medievali a pochi chilometri da Padova
9. Padova: una città raffinata che vale una visita anche solo per ammirare i capolavori di Giotto nella Cappella Scrovegni
10. Bassano del Grappa: situata ai piedi del Monte Grappa, è famosa per il suo ponte coperto in legno realizzato dal Palladio e per il suo centro storico.
Venezia e i suoi luoghi simbolo sono noti in tutto il mondo: Piazza San Marco con il suo Campanile, la Basilica di San Marco e Palazzo Ducale, il Ponte di Rialto, i suoi palazzi e le sue chiese, i suoi canali e le sue vie (le “calli”), così come noti sono il suo Carnevale e la Regata Storica, i vetri di Murano e i merletti di Burano. Venezia non è l’unica in Veneto a fregiarsi del titolo di Patrimonio dell’Umanità dell’Unesco: tra i luoghi veneti protetti c’è anche la città di Verona, con l’Arena, il suo suggestivo centro storico e la Casa di Giulietta, legata alle vicende del Romeo e Giulietta di Shakespeare; Vicenza e le ville di Andrea Palladio, l’Orto Botanico di Padova, l’orto universitario più antico del mondo (risale al 1545), la catena montuosa delle Dolomiti, dove si trova il comprensorio sciistico più grande del mondo e, ultima in ordine di tempo, la zona vitivinicola delle Colline del Prosecco.
Le Specialità:
È una cucina dalle radici antiche, che grazie a Venezia – porta d’Oriente per l’Europa – ha saputo accogliere per prima sapori e ingredienti provenienti da tutto il mondo, come il mais, lo zucchero, il merluzzo e il riso. Quattro gli ingredienti base della cucina veneta: riso, polenta, fagioli e baccalà, preparati in un innumerevole numero di varianti all’interno delle varie zone della regione e accostati a un gran numero di verdure, come il Radicchio Rosso di Treviso, il Radicchio Variegato di Castelfranco, gli asparagi bianchi o le cipolle.
Cosa fare:
Dalle visite culturali alle attività sportive, dal trekking in montagna alle oasi naturali, passando per rilassanti centri termali, parchi divertimenti e borghi ricchi di storia: in tutta la regione del Veneto le attività da fare sono davvero svariate ed entusiasmanti, per rispondere alle esigenze di ogni tipo di viaggiatore. Sulle montagne e nei colli della regione si contano moltissimi percorsi di trekking: il Parco Nazionale delle Dolomiti Bellunesi è attraversato dalle Alte Vie delle Dolomiti nr. 1 e nr. 2 e da una rete di oltre 200 chilometri di sentieri CAI (in totale 52 sentieri e 5 vie ferrate), oltre a sentieri tematici e percorsi da compiere a cavallo o in mountain-bike. Un grande classico per gli amanti della montagna è la Strada delle 52 gallerie del monte Pasubio, nelle Prealpi vicentine, una incredibile opera di ingegneria militare realizzata dall’esercito italiano durante la Prima Guerra Mondiale, dal grande valore paesaggistico e storico, così come il Sentiero delle Vedette, che si snoda sulle Colline del Prosecco, tra gallerie e trincee risalenti anch’esse alla Grande Guerra. Anche sui Colli Euganei, in provincia di Padova, si contano una trentina di percorsi di trekking – come l’Alta Via dei Colli Euganei, il Sentiero Atestino e il Sentiero Naturalistico dei Colli Euganei Centrali – ma anche percorsi per gli amanti della mountain bike (tra cui un anello di 63 km), palestre di arrampicata e la Y-40 – The Deep Joy, la piscina per immersioni più profonda al mondo; nel Parco della Lessinia, tra Verona e il Monte Baldo, in una zona dalle notevoli particolarità geologiche e naturalistiche, ci sono svariati itinerari di trekking e musei dedicati ai fossili. Per quanto riguarda gli sport invernali, il Veneto vanta un totale di 549 km di piste dove sciatori e snowboarder si possono sbizzarrire al cospetto di scenari spettacolari, tra le montagne più belle del mondo. A Cortina D’Ampezzo, la “Regina delle Dolomiti”, storica località di villeggiatura e meta del jet-set internazionale, sono 120 i chilometri di piste, oltre a uno snow park, 60 km per lo sci di fondo e piste per slittino. Nel comprensorio di Arabba/Marmolada si può invece sciare lungo 63 km di piste molto scenografiche, a un passo dal giro sciistico Sellaronda (40 km tra Arabba, Val Gardena, Alta Badia e Val di Fassa) e ai piedi di sua maestà la Marmolada, la vetta più elevata delle Dolomiti, dedicarsi al fondo o divertirsi nello snow park con attività pensate anche per le famiglie. Nel comprensorio sciistico del Civetta, tra Alleghe, Selva di Cadore e la Val di Zoldo, sono invece 80 i chilometri di piste e due gli snow park con inoltre la possibilità di sciare in notturna. Il Veneto è una delle regioni italiane con il più alto numero di percorsi ciclabili: tra gli itinerari più interessanti c’è GiraSile, la Greenway del Sile, una rete di 125 chilometri di percorsi ciclabili (ma percorribili anche in barca) che attraversa il Parco Naturale Regionale del Fiume Sile, nel Trevigiano; in provincia di Treviso si può pedalare lungo la Pista ciclabile Treviso – Ostiglia realizzata parallelamente alla vecchia ferrovia: lunga 118 km, attraversa tutta la regione fino al confine con la provincia di Mantova. Numerosi sono gli itinerari da intraprendere in mountain bike sull’Altopiano di Asiago, da quelli più semplici e adatti anche alle famiglie ai percorsi più impegnativi, come il Giro delle Malghe, la Strada del Vecchio Trenino e gli itinerari sul monte Ortigara, simbolo della Grande Guerra. Chi invece vuole qualcosa di più di un semplice giro in bici può dedicarsi al cicloturismo lungo la Pista Ciclabile da Venezia a Monaco di Baviera (lunga 560 chilometri), che attraversa Italia, Austria e Germania. All’interno del Delta del Po, tra Veneto ed Emilia Romagna, si possono percorrere in bicicletta diversi itinerari naturalistici, dei veri e propri safari in bicicletta (il Delta del Po è un’oasi perfetta per il birdwatching): qui è anche possibile dedicarsi alla fotografia naturalistica, fare escursioni in barca, in canoa o a cavallo. Lungo i 160 chilometri di costa del Veneto sono tante le attività di mare disponibili: tra Bibione a Cavallino è possibile praticare beach volley, nautica, surfing, sci d’acqua o fare passeggiate in bicicletta; sport acquatici come la vela, la nautica o le immersioni sono possibili anche sul Lago di Garda. Chi ama il golf trova a disposizione tanti campi a 18 e 27 buche in tutta la regione, dalla campagna alle zone collinari, dal mare alla montagna: tra i campi da golf più interessanti il Golf Club di Verona, o il Golf Club Villafranca, a Custoza, il Golf Club Padova, il Circolo Golf di Asiago, o il Circolo del Golf Venezia. In tema di relax e benessere, Abano Terme e Montegrotto, nei Colli Euganei, offrono numerosi centri per le cure termali e la fangoterapia; Bibione, famosa località di villeggiatura sul mare, ha grandi piscine termali e SPA dove si pratica anche la fango-balneoterapia; il Parco Termale del Garda di Villa dei Cedri, a Colà di Lazise, a pochi passi dal Lago di Garda, è famoso per i suoi laghi termali immersi in un parco di alberi secolari. Un’esperienza unica è quella di assistere a un concerto o a uno spettacolo d’opera all’Arena di Verona, magari in concomitanza con l’Arena Opera Festival, un importante festival operistico che si tiene durante la stagione estiva. Gli intenditori di vino possono invece lanciarsi alla scoperta delle tante Strade del Vino (sedici in tutta la regione), dalla Valpolicella ai Colli Euganei, da quella del Prosecco a quella del Piave o di Bardolino. Per la gioia dei più piccoli, tappe immancabili sono i grandi parchi divertimento sul Garda come Gardaland, l’acquario Sealife, gli studios cinematografici di Movieland, il parco acquatico CanevaWorld, il Medieval Times di Lazise, il Parco Naturalistico Natura Viva e il Parco Giardino Sigurtá. Tra gli eventi da non perdere nella regione: a Venezia la terza domenica di luglio di ogni anno si tiene la Festa del Redentore, mentre la prima domenica di settembre è il turno della Regata Storica; tra la fine del mese di agosto e l’inizio di settembre la Mostra internazionale d’arte cinematografica, il più antico festival cinematografico del mondo, che si inserisce all’interno degli eventi della Biennale di Venezia (che organizza anche eventi dedicati all’arte, all’architettura, alla musica, al teatro e alla danza); la Partita degli Scacchi a Marostica, che si tiene il secondo week-end di settembre degli anni pari, e Vinitaly, salone internazionale del vino, che si svolge ogni anno a Verona nel mese di aprile.